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dalWEBallaCARTA

Sugamo Bank
una banca multicolor

E’ un progetto dello studio Emmanuelle Moureaux Architecture + Design. 

Un arcobaleno di colori accoglie i visitatori in questo edificio luminoso, vivace e, colorato: dieci strati pronti ad attrarre l’attenzione e riflettere parte del loro colore sulle pareti bianche.
Sugamo Shinkin Bank è una cooperativa di credito che si sforza di fornire ospitalità ai suoi clienti in conformità con il suo motto: “Abbiamo il piacere di servire i clienti felici“.
Una volta entrati ci si trova immersi in un ambiente luminoso e fresco dove tre lucernari diffondono luce morbida e naturale. Tutti gli ambienti sono arredati con piacevoli tocchi di colore.

L'OROLOGIO MUTEWATCH

Si chiama MUTEWATCH ed è un orologio dall’utilizzo semplice ed intuitivo.
Sembra un semplice braccialetto ma basta
sfiorarlo per attivare i LED e trasformarlo in orologio.
Ogni tocco attiva una diversa funzione:
orologio, sveglia o timer. Impostare orari e sveglie e semplicissimo, basta sfiorare i numeri ed il gioco è fatto.
Un gesto familiare al quale siamo ormai abituati grazie ai ben
più noti dispositivi touch Apple e vari.

Il nuovo illuminismo

la parete soffice, led-integrata (Details - 15 marzo 2011)

Sembra che i LED siano ormai integrati tutto intorno a noi. Questa nuova ed efficiente tecnologia abbassa i tempi di reazione delle normali lampade e allunga la sua durata nel tempo, cosa che la rende interessante proprio nelle applicazioni multiple. Softwall è una struttura espandibile a nido d'ape realizzata in carta e tessuto-non-tessuto. Le pareti appaiono come per magia o gioco di prestigio da un modesto spessore di circa 5 centimetri per pezzi lunghi fino a 5 metri e alti 3. Il segreto è nella struttura a nido d'ape, che detiene incredibili proprietà di compressione e che si dispiega a fisarmonica in vaste distese di enclavi, deformabili e plasmabili per soddisfare ogni esigenza.

Ora-gami d'avanguardia

Steiner si è imposta nel paesaggio del design mondiale come produttrice di arredi d’avanguardia proprio nella fase radicale del design. Ora lo scettro passa a Ora-ïto, che prosegue creativamente quell’eredità. Fra i vari arredi di ispirazione spaziale troviamo Ora-gami, una collezione da soggiorno che include una poltrona dotata di pouf, un tavolino, un mobile a due porte e un mobile componibile.

Poche linee ortogonali intersecate da linee oblique. Niente nostalgie astronautiche ma un occhio attento alla contemporaneità. Soprattutto, un abile fusione tra un passato avventuroso e rinnovatore con forme globali odierne, che mettono in contatto oriente e occidente, design giovane e lezione dei grandi maestri.

Trasparente, indistruttibile e trasversale

lo sviluppo delle tecnologie per la lavorazione del vetro ne estendono l'applicazione a tutti i settori dell'arredo

Nel 1987 il lancio, da parte di Fiam, della celebre poltrona disegnata da Cini Boeri fu dirompente. Non solo le curve erano impeccabili grazie a una termoformatura abilissima, ma c’era un aspetto completamente nuovo: la lastra era autoportante e a quell’oggetto non veniva aggiunto alcun altro materiale.

Per riassumere, i processi lavorativi che permettono di ottenere dei prodotti realmente innovativi sono i seguenti:

- la termoformatura, prima pensata come per gravità, poi in grado di raggiungere sagome complesse e piegature ritorte su se stesse;

- la tempra, ovvero il trattamento della lastra basato su un riscaldamento a oltre 600°C seguito da raffreddamento veloce ad aria, mirato a determinarne la durezza;

- la saldatura a raggi ultravioletti.

 Ma il repertorio contemporaneo dei prodotti d’arredo in lastra di vetro annovera modelli in ambiti per i quali, fino a pochi anni fa, nessuno avrebbe mai sospettato l’impiego: cucina, bagno (per rubinetti, soffioni, lavabi), librerie prive di struttura, scale e tanto altro, crediamo che l’intento di questo perfezionamento tecnologico sia quello di una smaterializzazione fisica diretta a creare un senso di stupore.

Un mondo di cartone

la linea di arredamento innovativa e tutta italiana (Mono, 10 GENNAIO 2011)

La sostenibilità dall'architettura si è spostata anche nel mondo del design. Ed ecco come nascono realtà interessanti, innovative ed eco-friendly come A4Adesign, un marchio tutto italiano, che produce oggetti e mobili esclusivamente in cartone alveolare.
Un materiale desueto, costi contenuti e il rilancio di una nuova sobrietà.
Il progetto è sostenibile su tutta la linea, in quanto impiega esclusivamente cartone riciclato e riciclabile e rispetta gli eco-standard nell’intero processo di lavorazione. Vanta inoltre una economicità di filiera perché, non solo riduce i costi del prodotto finito rispetto all’analogo realizzato con altri materiali, ma è vantaggioso in tutte le fasi di lavorazione. Dal trasporto (materiale leggero e poco voluminoso), al montaggio (veloce e semplice anche per non addetti ai lavori), allo smaltimento finale.
 

...E ora il designer sei tu!!

La poltrona di Stéphan Schulz è polimorfa: lascia all'utente la possibilità di riempirla liberamente e, così, di personalizzarla.

Sembra una gabbia che si compiace della propria forma scheletrica a danno della funzione e della comodità. In verità è una poltrona molto vicina alla persona, con cui essa può stabilire un rapporto di vera e propria complicità. Il designer Stéphan Schulz organizza il progetto su due livelli: dopo lo step del progettista, ecco il completamento della seduta passa nelle mani dell’utente, che diventa a propria volta designer.
Una griglia tridimensionale in tondino di ferro si predispone a essere riempita da parte della persona che la usa. Le soluzioni possono essere molteplici. Può fungere da poltrona vera e propria, grazie a imbottiture soffici come cuscini, orsacchiotti e altri semilavorati analoghi. Oppure rinunciare completamente a quella funzione e diventare un contenitore di tanti oggetti diversi che caratterizzano il paesaggio domestico.
Quella poltrona non è mai uguale a sé stessa. Può avere una storia multiforme e, grazie alla sua anima metallica, può sopravvivere per tanti decenni alle varie imbottiture che vi si susseguono.

La porta che non c'è

Rasomuro:  la porta che ingloba le cerniere  (Details -29 marzo 2011) 

La porta dal nome Rasomuro è stata creata per allineare la porta al muro senza alcun inestetico "intoppo", vale a dire la tradizionale cerniera. Questo avviene mediante la sostituzione del falso telaio con uno stipite sottile realizzato in alluminio anodizzato; la Rasomuro è stata inizialmente progettata come un nuovo e innovativo modo per unire e semplificare lo stacco fra muro e apertura. Una volta attaccato al muro il sottile stipite di alluminio anodizzato con piccole staffe, si ha il preciso effetto "push" o "pull" per il piccolo capolavoro contemporaneo. Un effetto duraturo e contemporaneo per porte colorate, trasparenti, o di legno, oltre a essere un supporto perfetto ed esteticamente valido per stupire nella progettazione degli interni.

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Coca-cola WE8

Un’icona della nostra società che la si ami o no, la Coca Cola è la bevanda numero 1 al mondo. Presente in più di 200 paesi, ha una cifra di affari di circa 29 miliardi di euro con 1,5 miliardi di Coca-cola servite al giorno.La coca cola è stata inventata nel lontano 1885 da John Pemberton ed allora era venduta, ebbene si, come un medicinale per la tosse.

Oggi si presenta in differenti gusti e tutti hanno, più o meno, la loro parte di successo.
Successo dovuto anche grazie anche alla sponsorizzazione dei più grandi eventi sportivi e culturali.
Proprio in questo settore rientra la Coca-cola WE8. In seguito al successo dei Giochi Olimpici di Pechino nel 2008, infatti, la compagnia americana ha invitato diversi grafici e musicisti per celebrare quello che questo evento ha rappresentato per loro.
8 musicisti di New York si sono associati a 8 grafici cinesi per interpretare la famosa “Coke side of life”. Il risultato è stata la produzione di 8 magnifici bottiglie con 8 canzoni. Nell’immagine le bottiglie create dagli artisti responsabili della creazione.

BRIONVEGA

radio portatile Marco Zanuso e Richard Sapper

La radio portatile ts 522 di Brionvega nasce dalla creatività di Marco Zanuso e Richard Sapper ed è diventata, nel corso degli anni, un simbolo del design made in Italy.

Il suo ‘guscio' è composto da due parti che si aprono e chiudono simmetricamente ed è disponibile nei classici colori arancio sole, bianco neve, nero notte, giallo sole e verde menta. La griglia altoparlante è in lega d’alluminio e si completa di un’antenna sfilabile ad alta sensibilità.