La prima idea progettuale, tiene conto del contesto urbano-ambientale dello Stretto di Messina, e della futura, eventuale, presenza del Ponte. Si pensa ad un oggetto che abbia la stessa direzione di tale infrastuttura e che si rapporti sia con la sponda calabrese che con il porticciolo di Cannitello ed il mare antistante.
Si pensa ad un edificio che si sviluppa in modo longitudinale ed è costituito da una serie di lamelle tra le quali si articolano i vari ambienti chiusi, ospitanti le funzioni.
STEP 2: Febbraio-MarzoL'idea iniziale viene mantenuta e su di essa vengono fatti dei ragionamenti che portano a corrodere la maglia creata dalle lamelle, dopodiché anche gli edifici ospitanti le funzioni assumono nuove forme.
Il passo successivo consiste nel ragionare sui collegamenti tra i vari edifici che si articolano tra le lamelle e che vanno a spezzare le stesse. Si creano così dei corridoi che sono anche degli assi prospettici che attraversano tutto l'impianto e dirigono lo sguardo verso la Sicilia e lo Stretto. Il panorama può essere osservato anche dalle terrazze e dalle passerelle che partono dai piani superiori degli edifici e che portano alla spiaggia, al mare e ai vari punti di osservazione.
STEP 4: Maggio
STEP5: Giugno-Luglio
